..per aprire la stagione primavera estate , all'Hotel Juventus di Auronzo è pronto in reception il piano dipinto con l'immagine del nostro paesello..sulle splendide cime la prima o ultima neve della stagione ha fatto la sua comparsa..a voler rappresentare la bellezza della nostra valle d'Ansiei in tutte le stagioni e con ogni colore che la Natura offre a noi ed ai graditi ospiti !
ai lati , due simboli della storia del paese : il gallo e lo stemma del Cadore.
La leggenda del gallo vuole che, per stabilire il confine tra Auronzo e Dobbiaco, si scegliesse il luogo dove si sarebbero incontrate due vecchie, partite a piedi dai rispettivi paesi,
al canto del gallo.
La vecchia di Auronzo, però, non vista dai sorveglianti di Dobbiaco, punse il gallo con un ferro da calza: il gallo cantò anzi tempo e l'auronzana fece più strada dell'avversaria.
Il confine venne così stabilito più a nord del previsto, al ponte della Marogna.
Lo stemma del Cadore con le due torri simboleggianti i Castellli di Pieve di Cadore e di Bodestagno (Ampezzo)in mezzo ai quali si innalza un abete, la pianta più diffusa sul territorio.
...e se permettete.. per chi si ricorda dell'originale stemma...Senza le catene che legano l'abete alle torri...esse rappresentano da sempre un senso di sottomissione al potere e di immobilità ,per quanto in maniera marginale e forse inconscia.. Non sono più in sintonia con il pensiero di sviluppo e progresso che ci auspichiamo si diffonda nelle nostre valli e per questo volutamente , su suggerimento di mio padre , le ho tolte..
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